In occasione del suo 110° anniversario
Aston Martin lancia Valour,
un bolide da 715 cavalli con cambio manuale!

di Antonio Caruccio
Aston Martin ha presentato il suo ultimo gioiello, la Valour, per celebrare i suoi primi 110 anni di storia. Si tratta di una vettura spettacolare e unica nel suo genere, capace di regalare una nuova interpretazione alla tradizione del brand, sin qui basata su iconiche auto sportive a motore anteriore che hanno scritto importanti pagine di storia nel mondo delle quattro ruote.
Passato, presente e futuro in una sola vettura: ecco l’idea alle spalle della creazione della Valour. Dunque non solo l’ispirazione allo stile e alle linee definite, negli anni “70 e “80, da modelli come la V8 Vantage e la “Muncher” RHAM/1, ma anche uno sguardo al futuro.
Tecnologia all’avanguardia e materiali di ultima generazione rendono la Valour una perfetta fusione di storia e modernità.
Mirata a raggiungere quella fetta di pubblico alla ricerca di un’esperienza di guida coinvolgente e singolare, la Valour promette di rimettere il guidatore al centro del progetto, ricucendo quel gap tra auto e pilota che si è creato negli ultimi decenni. Un’auto davvero speciale in tutte le sue caratteristiche, con una produzione limitata a soli 110 esemplari per rendere l’ultimo prodotto della casa del Regno Unito ancora più rara e impareggiabile.
Aston Martin ha curato la creazione della Valour in tutti i suoi minimi particolari, realizzando una vettura assolutamente unica nella sua conformazione: a un roboante motore V12 biturbo da 5.2 litri, capace di produrre 715 CV e 752 Nm di coppia, viene infatti accostato un cambio manuale a sei marce, combinazione unica e dal potenziale inarrivabile.
La Valour promette pertanto un’elevatissima erogazione di potenza, “domata” da prodotti tecnologici quali i sistemi elettronici di trazione elettronica e stabilità. Tre le modalità di guida selezionabili (Sport, Sport+ e Track), pronte a regalare un’esperienza di guida precisa e reattiva. interessantissima anche la scelta di un differenziale autobloccante e di un assetto di sospensioni curato nel minimo dettaglio tra molle, barre antirollio e ammortizzatori. Impressionante anche l’impianto frenante, capace di resistere a temperature estreme e di offrire prestazioni esaltanti: di stampo carboceramico (contrariamente al più utilizzato acciaio) i dischi anteriori misurano 410mm x 38mm e sono dotati di pinze a sei pistoni, mentre quelli posteriori, dalla grandezza di 360mm x 32mm, vedono la presenza di pinze a quattro pistoni.

I cerchi in dotazione sono forgiati e da 21 pollici, accoppiati a pneumatici specifici AML Michelin Pilot Sport 5 da 275/35 all’anteriore e 325/50 al posteriore. Al retrotreno spicca lo scarico, formato da tre tubi circolari di spessore (incredibile!) inferiore al millimetro. Ciò permette non solo non solo di ridurre la massa complessiva di ben sette chilogrammi, ma anche di garantire un sound autentico e unico nel suo genere.
Grazie alla sua carrozzeria, interamente realizzata in fibra di carbonio, la Valour sembra riprendere i tratti fisici delle supercar degli anni “70 e 280, con le linee della vettura che richiamano chiaramente quelle della V8 Vantage di quel periodo.
Il moderno pensiero aerodinamico è stato incorporato senza sforzo nel design, con una gestione esperta del flusso d’aria che ottimizza la stabilità, ottenendo al tempo stesso un design unico e deciso. Il prominente splitter anteriore e le prese d’aria del parafango anteriore (incorporate nei fianchi di Valour) lavorano in armonia con il pannello del lunotto posteriore, generando vortici virtuosi. Per parte sua la coda, elegantemente rialzata, contribuisce all’equilibrio in combinazione con il prominente diffusore.
Questa splendida coupé è anche un riuscito esempio di “matrimonio” tra classico e moderno: l’evidente presa d’aria a ferro di cavallo sul cofano anteriore, la griglia in alluminio con prese laterali e un look aggressivo (ma elegante) che a tratti richiama la tanto amata Valkyrie, sono tutte caratteristiche che permettono a questa Aston Martin di emergere ancora di più rispetto alle rivali sul mercato.
Anche gli interni della Valour seguono la linea guida di tenere alta l’eleganza senza tuttavia rinunciare alla tecnologia. Tra tweed di lana (ispirato agli interni della DBR1 del 1959) e sedili in fibra di carbonio, nell’abitacolo spicca su tutti gli altri elementi la plancia centrale, che mette in risalto la bella leva del cambio manuale. Il tocco di classe si nota proprio qui, con i leveraggi appositamente lasciati a vista per ricordare al guidatore non solo la parte meccanica, ma anche l’unicità di questo modello.
C’è spazio anche per la creatività del cliente: sono infatti disponibili personalizzazioni sia per leva e pomello del cambio (dove le finiture potranno essere scelte in titanio, alluminio, fibra di carbonio o legno) che per la livrea della vettura, con accurate decalcomanie pronte ad essere selezionate ed applicate alla carrozzeria in uno dei 21 colori disponibili.

“La Valour è la celebrazione della passione di Aston Martin per la guida e della storia del brand, ma è anche l’emblema della nuova connotazione moderna e rivitalizzata del marchio. – ha detto Lawrence Stroll, Presidente Esecutivo di Aston Martin – È un’icona moderna che fonde animo classico ed esecuzione moderna: la Valour cattura l’essenza dell’esclusività che delinea questo marchio da sempre. Quest’auto è la prova che Aston Martin continua a realizzare le vetture di lusso più performanti, esclusive e desiderate”.
La Valour sembra quindi tutte le carte in regola per affermarsi quale vettura di altissima qualità e di estremo appeal: la produzione dell’auto inizierà nel terzo trimestre del 2023, con gli ultimi tre mesi dell’anno che vedranno invece la consegna dei primi modelli.
Ancora da scoprire il prezzo ma poco importa… l’Aston Martin Valour promette sicuramente qualità sopraffina e unicità senza precedenti.
“In Aston Martin il nostro design è sempre all’avanguardia – ha detto Miles Nurnberger, Direttore del Design – ma ci siamo concessi un po’ di libertà per celebrare un traguardo significativo come il nostro 110° compleanno. Di conseguenza, Valour è gloriosamente impenitente; una brutto schizzo della vecchia scuola raffinato e reinventato attraverso l’occhio del 2023. Tornando a una forma cesellata, allontanandosi dalle forme più scultoree che definiscono l’attuale produzione di serie Aston Martin, con dettagli audaci e materiali moderni radicati nel presente. La cruda fisicità della forma dovrebbe dice tutto sulle prestazioni feroci e sui brividi analogici che scorrono nel domare un’auto sportiva con cambio manuale da 715 CV… ma il chiaro uso delle tecnologie più recenti indica un’auto moderna con eccezionali capacità dinamiche “.
Simon Newton, Direttore delle prestazioni dei veicoli di Aston Martin, ha dichiarato: “Ispirati dalle iconiche muscle car del nostro passato, abbiamo dotato Valour di un’abbondanza di potenza e di coppia, utilizzando la tecnologia e l’ingegneria moderne per rendere quelle prestazioni più sfruttabili e piacevoli. Gran parte di questa chiara ispirazione è espressa dall’accoppiamento del nostro favoloso motore V12 a una trasmissione manuale. È stata una scelta precisa e il risultato finale è qualcosa di veramente indimenticabile: un’auto all’avanguardia che si esalta quando viene spinta al limite e ha il vero cuore e l’anima di un classico analogico senza tempo”.
