Suzuki conferma di avere un ben dotato arsenale in termini di affidabilità,
robustezza, sicurezza ed economia di esercizio e con questa S-Cross Hybrid
aggiunge un pizzico di stile ed eleganza che certamente non guasta

Suzuki è da sempre sinonimo di affidabilità, robustezza ed economia di esercizio.
In poche parole vetture concrete, su cui contare sempre e comunque.
A conferma di tutto ciò va detto che l’anno appena concluso ha confermato queste indubbie e positive caratteristiche: con quattro vittorie su sei appuntamenti, Suzuki ha infatti dominato in modo clamoroso il Campionato Italiano Cross Country 2022. E non è la prima volta che la Casa di Hamamatsu mette le mani su questo prestigioso titolo al quale si è aggiunto il successo del Suzuki Challenge.
La serie monomarca organizzata all’interno del campionato ha fatto la sua parte, offrendo riscontri importanti per tutti i modelli della gamma, compreso l’ottimo debutto di Suzuki Jimny in configurazione T2.
Il catanese Alfio Bordonaro (affiancato da Roberto Briani) ha fatto doppietta laureandosi Campione Italiano e primo nel Suzuki Challenge, davanti a Mauro Cantarello e Andrea Luchini.
Un risultato non scontato dopo un inizio d’annata complicato, che ha svoltato in senso positivo solo con il successo all’evento iridato dell’Italian Baja.


Quindi, ripetiamo, Suzuki conferma di avere un ampio e ben dotato arsenale in termini di affidabilità, robustezza e comportamento sicuro in ogni evenienza e su ogni terreno.
Ma oggi c’è di più perché, in tutta sincerità, possiamo affermare che la S-Cross Hybrid aggiunge molto anche su altri fronti: stiamo parlando si stile rinnovato e più accattivante, finiture di alto livello e comfort decisamente superiore.
Un deciso passo avanti; d’altra parte chi ha mai detto che qualcosa di funzionale e affidabile non possa anche essere attraente?
Dentro un look studiato in Italia, presso il Centro Stile di Torino, la Suzuki S-Cross Hybrid si dimostra una vettura versatile, maneggevole in città, spaziosa, gradevole ed efficiente nella guida extraurbana.

Il cuore della Suzuki S-Cross Hybrid 1.5 140 Volt è un avanzato sistema di propulsione, progettato e sviluppato da Suzuki, che sfrutta un modulo elettrico (motogeneratore MGU da 24,6 kW, alimentato da una batteria da 140V) abbinato al motore 1.5 DualJet K15C e al cambio robotizzato AGS e, completare il tutto, l’ottima trazione 4×4 AllGrip.
Il quattro cilindri aspirato ha una cilindrata di 1.462 cc, un rapporto di compressione 13:1 ed esprime una potenza di 75kW (102 CV).
Il funzionamento del sistema è semplice ed efficiente: il motogeneratore (MGU – Motor Generator Unit) è a valle del cambio e garantisce trazione alla vettura sia in maniera autonoma sia in combinazione con il motore termico, erogando fino a 24,6 kW con una coppia pari a 152,7Nm. La potenza combinata termico/elettrico è pertanto di 114 cavalli.
Nelle partenze e nelle manovre a bassa velocità il sistema ibrido muove la nuova S-Cross 1.5 140V con la sola trazione elettrica mentre, con la batteria completamente carica, in modalità elettrica è possibile raggiungere la velocità di 80 km/h oppure coprire una distanza fino a 4,5 km.
Con il crescere della velocità, il motore elettrico lascia il compito di spingere la S-Cross a quello termico, rientrando però in gioco in fase di veleggiamento, allorché l’unità a benzina viene spenta e disaccoppiata dalle ruote.
Il motore DualJet e quello elettrico possono talvolta erogare coppia insieme, quando il guidatore accelera con decisione, in modo da garantire il massimo delle prestazioni.
Durante le decelerazioni più intense il motogeneratore provvede alla frenata rigenerativa e carica la batteria 140V, un’operazione che svolge talvolta anche a velocità costante, utilizzando un po’ della potenza del motore termico.
Posto tra la frizione e il motogeneratore elettrico, il cambio robotizzato AGS (Automatic Gear Shift) ha la funzione sequenziale, Per parte sua la batteria, di tipo litio-titanato, ha una capacità di 840Wh ed è alloggiata insieme a tutti i suoi sottosistemi nel doppio fondo del bagagliaio, che mantiene così invariato il suo volume.
Se la vettura è equipaggiata con la trazione integrale 4WD AllGripSelect, al conducente è chiesto solo di selezionare una delle quattro modalità disponibili: Auto, Sport, Snow e Lock. A ciascuna di esse corrisponde una diversa logica nella ripartizione della coppia tra i due assi, in modo che ci sia sempre la motricità ideale in ogni situazione.
Come detto in apertura, da un punto di vista del design la S-Cross Hybrid si presenta gradevole e accattivante; un deciso passo in avanti rispetto al passato.
I tratti distintivi del frontale sono l’ampia griglia nera con listello cromato che unisce i fari, interrotto dal logo Suzuki, mentre Skidplate e passaruota squadrati mettono in evidenza il temperamento dinamico (quasi muscolare) della vettura che, tra l’altro, offre una gamma di otto colori.
E se le ampie superfici vetrate regalano ottima visibilità e luminosità all’abitacolo (da segnalare anche il tetto apribile panoramico), anche il design degli interni si fa apprezzare. Ogni dettaglio è rifinito con cura, con materiali e i rivestimenti di qualità.
L’abitabilità è più che buona anche per i passeggeri posteriori, che possono regolare lo schienale su due posizioni.
Alla prova dei fatti la S-Cross Hybrid mantiene la promessa di abbattere le emissioni ma, di conseguenza, perde in briosità. Nonostante l’aiuto dell’unità elettrica le prestazioni non sono esaltanti, soprattutto in accelerazione, mentre a velocità più elevate la progressione è lineare, anche in virtù di un buon cambio.
Agilità e tenuta di strada sono le doti principali; c’è poco rollio e gli inserimenti in curva sono precisi quanto basta (anche grazie ad uno sterzo che fa bene il suo lavoro). Figlia di una incontestabile tradizione fuoristradistica, la vettura presenta sospensioni piuttosto rigide, che però non abbassano più di tanto il comfort in marcia, che resta apprezzabile.
Ovviamente l’auto si mostra affidabile e sicura su fondi sconnessi, grazie all’altezza dal suolo di quasi 18 centimetri e all’ottimo funzionamento della trazione integrale firmata Suzuki.
Da segnalare infine che la S-Cross Hybrid 1.5 140V è dotata anche di una modalità di guida Eco, che riduce i consumi e aumenta l’efficienza. Questa funzione privilegia la trazione elettrica, rende le risposte all’acceleratore più morbide, regola il climatizzatore e l’eventuale trazione integrale, in modo che comportino un minor carico per il motore termico. Il risparmio in termini di consumi è concreto ma le prestazione ne risentono in modo percepibile, soprattutto in termini di ripresa e accelerazione.
S-Cross Hybrid 1.5 140V Starview con cambio automatico è sul mercato con un listino che parte da 32.890 Euro, in versione 2WD, e di 35.590 Euro in versione integrale 4WD (prezzi chiavi in mano Iva inclusa, IPT esclusa).
S-Cross Hybrid 1.5 140V è dotata di un touchscreen da 9 pollici e il sistema d’infotainment garantisce la connettività smartphone wireless attraverso Apple CarPlay e Android Auto.
Sull’auto debutta la nuova App Suzuki Connect, le cui funzioni permettono di monitorare l’auto e di interagire con essa in ogni momento e luogo. Suzuki Connect permette di bloccare le porte a distanza e di controllare il livello del carburante, l’autonomia ed il consumo medio. Disponibili anche il localizzatore dell’auto, la cronologia delle sessioni di guida degli ultimi 18 mesi e gli avvisi di Geofencing e Coprifuoco, con allarmi impostabili in funzione delle zone o degli orari di utilizzo. Molto utili le notifiche di sicurezza in caso di attivazione dell’allarme di avviamento inatteso del motore o di accensione di qualche spia.

