The ICE. St. Moritz è un appuntamento internazionale unico che, a differenza di altri,
non può essere rinviato o trasferito in altro luogo: ha bisogno di un lago ghiacciato…

ICE è la sigla che racchiude le iniziali di “International Concours of Elegance” ma in realtà a tutti fa pensare al ghiaccio. Il lago ghiacciato è uno dei beni di St. Moritz da più di un secolo, un vero gioiello che ha contribuito a creare e sviluppare la leggendaria fama della località svizzera.tra le più ambite destinazioni invernale del mondo.
Situata in Alta Engadina, ad un’altitudine di 1.856 metri, St. Moritz è baciata dal sole in media per oltre 300 giorni all’anno ma, nonostante tutto questo sole, St. Moritz è famosa soprattutto per gli sport invernali: ha ospitato per ben due volte le Olimpiadi invernali e il suo skilift inaugurato nel 1935 è stato uno dei primi dell’arco Alpino.


Ma, da qualche anno a questa parte, anche l’automobile ha trovato il suo bel posto nelle luccicanti vetrine della capitale dell’Engadina. Infatti, la seconda metà di febbraio è segnata sul calendario di tutti gli innamorati di auto da sogno che non hanno paura del vento freddo sul muso preferiscono una sana scarpinata “neige et glace” piuttosto che svernare ai tropici. Cosa può esserci infatti di più libidinoso che pazziare su di uno lago ghiacciato che sembra fatto apposta per far “scarligare” (scivolare, per i non lombardi o ticinesi) a tutta birra dei veri e propri capolavori su quattro ruote?
Già, cosa? Nulla! E infatti il successo di The ICE …cresce di anno in anno.Evento incredibile e affascinante “The I.C.E. St. Moritz – International Concours of Elegance” è decisamente la più “fredda” ed esclusiva celebrazione di stile ed eleganza.
Ma vale anche la pena sottolineare che un evento del genere significa anche dedizione e lavoro. Molto lavoro. Negli ultimi decenni, l’uso del lago ghiacciato si è trasformato da arte a scienza e nulla è lasciato al caso. St. Moritz ha creato un’organizzazione dedicata (battezzata See Infra AG) che si prende cura del lago. Costoro controllano lo spessore del ghiaccio con molti sistemi diversi e con l’aiuto esperti di fama internazionale. Non appena il ghiaccio raggiunge uno spessore di 27 cm, vengono effettuati veri e propri “crash test” con pesi di 7.700 kg. con l’ausilio di uno speciale veicolo cingolato da 3.500 kg., dotato di galleggianti di sicurezza. Il lago viene poi bonificato per la costruzione del villaggio ma i controlli dello spessore del ghiaccio non vengono interrotti, per garantire a tutti la massima sicurezza.
Il lavoro degli organizzatori non perde mai di vista l’ambiente che circonda l’evento, sia per quanto concerne temperatura e condizioni di lago e ghiaccio, ma anche per quanto riguarda inquinamento più in generale. È necessario sempre agire con saggezza e restituire alla valle il lago il più bello e pulito di prima. E quest’anno, con il ghiaccio perfetto e la pandemia che sembra dare tregua, dopo una pausa di due anni The ICE è finalmente tornato in scena, facendo danzare sul lago ghiacciato fantastiche auto d’epoca. Nel corso della mattinata di sabato 26 febbraio, ben 45 vetture da sogno, suddivise in 5 classi tematiche, hanno partecipato al concorso, esibendosi in due sessioni consecutive e catalizzando l’attenzione di appassionati, pubblico e media accorsi alla manifestazione da ogni parte del mondo. Si è trattato di una giornata speciale, spruzzata da impalpabile neve fresca e baciata dal sole che ha accolto una straordinaria community di appassionati nella fatata cornice bianca dell’Engadina.

L’altissimo livello delle automobili in gara ha reso davvero arduo il lavoro della Giuria, impegnata a scegliere. Solo dopo lunga riflessione sono emersi i nomi delle “regine” 2022:
– JET SET ON ICE: 1965 Ferrari 275 GTB, una delle sole 4 275 GTB “muso lungo” inalluminio, esempio di stile e dinamismo. – STARS on WHEELS: 1968 Lamborghini Miura, la protagonista della scena iniziale di The Italian Job. – VINTAGE ROAD RACING: 1967 Morris Mini Cooper S “Works”, vincitrice di numerosi Rallies. – BARCHETTAS ON THE LAKE: 1953 Jaguar C Type – VINTAGE GRAND PRIX: 1939 Maserati 4CL, disegnata da Ernesto Maserati.

Palpabile a St. Moritz la soddisfazione degli organizzatori
“Dopo l’edizione “numero Zero” del 2019 – ha dichiarato l’ideatore e patron Marco Makaus – abbiamo dovuto attendere due anni per poter realizzare questo sogno, nato ben 37 anni fa: il risultato della pazienza e del lavoro di tutti coloro che hanno collaborato ci ripaga dell’attesa. Ringraziamo tutti i partner e gli sponsor che ci hanno rinnovato la fiducia. Un grazie speciale va a tutti i media che ci seguono e tutto il nutrito gruppo di appassionati, di ogni età e nazione, che con il loro entusiasmo contribuiscono a rendere the ICE. St. Moritz un evento veramente top”.
Maserati è da sempre guidata da passione e unicità e non poteva certo mancare a St. Moritz, uno degli eventi più glamour della stagione invernale, dove convergono collezionisti e appassionati provenienti da tutto il mondo.
In occasione dell’edizione 2022, Maserati è stata presente con alcuni modelli della gamma attuale, tra cui MC20 e Levante Hybrid, oltre a delle vetture personalizzate attraverso il Programma Fuoriserie.
Presenti anche alcuni modelli che hanno scritto la storia, tra le quali una A6GCS-53 Berlinetta Pininfarina (1954-1955), una elegante 3500 GT Vignale Coupé e l’iconica MC12 che, insieme alla sua erede MC20, ha preso parte attiva allo show.