Durante la settimana milanese dedicata la design
il Tridente ha presentato tre versioni Fuoriserie one off della GranTurismo
e l’esclusiva Launch Edition PrimaSerie 75th Anniversary

L’intenzione di chi coordina quella “grande abbuffata” che è ormai divenuta il Fuori Salone meneghino era quanto mai apprezzabile. Si legge infatti in un comunicato ufficiale: “condividere idee che possano interpretare il presente e immaginare il domani. Le pratiche del design diventano uno strumento prezioso per fornire le coordinate per leggere il presente e la contemporaneità, restituendo visioni e suggestioni per il futuro”.
Tutto molto bello… peccato però che il Fuori Salone sia ormai un voracissimo mostro cresciuto a dismisura, che ha abbondantemente dimenticato le sue origini (ricordiamo che nasce come estensione cittadina del Salone del Mobile) e si è trasformato in una grande abbuffata, dove vale tutto, dove c’è il bello accanto allo scadente, dove l’imperativo è stupire a tutti i costi o, quantomeno e semplicemente… esserci.
Un abnorme episodio di bulimia presenziale: centinaia di eventi, migliaia di “pass” (del tutto inutili), ettolitri ed ettolitri di aperitivi e… colonne di taxi inimmaginabili.
Attenzione però: non tutto è fuffa; all’interno del Fuori Salone sussistono molti episodi significativi, attività degnissime e in sintonia con l’ambizioso programma, assolutamente in linea con l’esaltazione (buona) del design (buono) e di quanto esso possa contribuire a migliorare la nostra vita.
Su questa lunghezza d’onda vanno valutate le numerose presenze della case automobilistiche. Alcune ben riuscite, altre zoppicanti, ma comunque sempre ben centrate sul tema del design, un tema decisamente di casa nel mondo delle quattro ruote.

In questo senso è promossa con bei voti la presenza Maserati, un brand che in questi ultimi anni ha totalmente e felicemente ribaltato il design delle sue auto, innestando una considerevole dose di innovazione su una tradizione e su una cultura stilistica di altissimo livello.

E così è accaduto che i riflettori della serata di mercoledì 19 aprile fossero decisamente puntati su Corso di Porta Vercellina dove, nel proprio nuovo retail store, Maserati ha celebrato la nuova GranTurismo insieme a personalità del mondo della moda, dello spettacolo, dello sport e della musica.
Il Tridente ha presentato la GranTurismo Launch Edition PrimaSerie 75th Anniversary insieme a tre “pezzi unici” di grande pregio: GranTurismo One Off Prisma e GranTurismo One Off Luce, disegnate dal Centro Stile Maserati, e GranTurismo One Off Ouroboros, concepita dall’estro audace del pioniere della street culture giapponese Hiroshi Fujiwara.
E, nei giorni in cui il calcio milanese celebrava l’approdo ad un intrigante derby di Champions League delle squadre di casa, s’è fatto vedere pure David Beckham (che vanta un passato rossonero) per rendere un personale omaggio alla nuova GranTurismo.
Sia David Beckham che l’attrice italiana Matilda De Angelis hanno fatto il loro lavoro di bravi testimoni… ma l’esuberante bellezza delle GranTurismo Maserati li ha in qualche modo messi nell’angolo.

La GranTurismo One Off Prisma è una raffinata opera d’arte artigianale, equipaggiata con un motore a combustione interna V6 Nettuno e dedicata alla tradizione di questa gloriosa vettura.
La carrozzeria offre un sodalizio cromatico composto da 14 colori diversi, tutti verniciati a mano, e impreziositi da oltre 8.500 lettere applicate e verniciate a mano una per una, che compongono i nomi delle vetture Maserati. Due dei colori guardano al futuro, mentre gli altri dodici sono stati selezionati tra le tonalità dei modelli GranTurismo più celebri del passato, come il caratteristico Amaranto della Maserati A6 1.500 del 1947 e l’Oro Longchamps, che fece risplendere la Maserati Khamsin del 1973.

Con il suo motore Folgore full-electric, che incarna letteralmente la sperimentazione e la ricerca costante di Maserati, GranTurismo One Off Luce è invece una dichiarazione di innovazione e sostenibilità. L’allestimento è un originale monolite cromatico a specchio, inciso a laser con un motivo dinamico e verniciato in un colore quasi assente, che fa sì che i contorni della vettura si fondano con l’ambiente circostante.
Gli interni rappresentano un inno al futuro poiché sono realizzati in Econyl, un filato di nylon rigenerato, per dare vita a una metamorfosi estetica esclusiva: gli interni monocromatici blu ricordano il mare da cui proviene il materiale sostenibile. Le forme dei sedili sono messe in risalto dalle grafiche presenti sulle parti centrali, create al laser con una sfumatura invertita. Il risultato sono due tecniche opposte, all’interno e all’esterno: lo specchio che quasi nasconde la vettura e il laser che mira a lasciare una traccia decisa e profonda.

“La GranTurismo Prisma è un’ode alla storia di 75 anni e al know-how che ha impregnato tutte le vetture che Maserati ha realizzato nel tempo. – ha dichiarato Klaus Busse, Head of Design di Maserati – La GranTurismo Luce è il nostro futuro, guarda avanti, in perfetto equilibrio con la Prisma. L’essenza di ciascuna dipende dall’altra. In termini di innovazione, Prisma esprime tutta la bellezza e l’eccellenza dell’artigianato italiano, maestria nella verniciatura e nel colore; Luce rivela tutta la tecnologia sviluppata con Folgore, combinando il nostro approccio proiettato al futuro e la creatività italiana”.

Proseguendo l’affermata intesa con il marchio giapponese Fragment, iniziata nel 2021, Maserati ha anche presentato GranTurismo One Off Ouroboros, una GranTurismo Fuoriserie che però a Milano non c’era… Si tratta infatti di una vettura virtuale, disegnata dall’innovatore della street culture Hiroshi Fujiwara come interpretazione creativa della GranTurismo full-electric Folgore. Ispirandosi all’ouroboros, il simbolo gnostico che esprime l’unità di tutte le cose che non scompaiono mai (ma cambiano continuamente forma in un eterno ciclo di distruzione e ricreazione) Fujiwara ha concepito un’auto unica nel suo genere, fondendo in un ciclo continuo gli elementi di design distintivi di una selezione accurata di Maserati del passato.
Infatti, a ben vedere, il design della Granturismo Ouroboros combina la griglia anteriore della A6GCS Berlinetta Pininfarina e le prese d’aria laterali della 3500 GT (icone di eleganza degli anni “50) con i fari tondi coperti che caratterizzavano le vetture da corsa degli anni “60 come la Maserati Tipo 151. I nuovi cerchi forgiati si ispirano ai pionieristici cerchi in lega di magnesio introdotti dalla Bora negli anni “70, mentre la fascia di luci posteriori collegate è un riferimento diretto al design innovativo della Shamal degli anni “80 e “90.
Hiroshi Fujiwara, il geniale personaggio che sta dietro Fragment, ha dichiarato: “La GranTurismo Ouroboros è stata concepita come un collegamento visivo e culturale tra le varie epoche del design Maserati e l’attuale generazione di GranTurismo. Abbiamo lavorato con il team Maserati per creare una connessione tra l’apice odierno della tecnologia e delle prestazioni con le icone di stile che hanno generato e alimentato il mito nel corso dei decenni”.

Ma, come detto, l’esibizione di design Maserati comprendeva anche il fascino inconfondibile di un’edizione limitata come la GranTurismo Launch Edition PrimaSerie 75th Anniversary.
Una denominazione in verità lunghissima per una bellezza di percezione istantanea.
Realizzato in quattro configurazioni uniche, in un totale di 300 esemplari totali (75 per ogni versione con motore a combustione interna, nei colori Grigio Lamiera e Nero Cometa, e 75 per la versione elettrica Folgore, nei colori Rame Folgore e Blu Inchiostro), questo modello celebra la quintessenza del lusso italiano in termini di prestazioni e rappresenta l’equilibrio ideale tra bellezza e funzionalità, senza ostentazione.

Questi capolavori rappresentano la proiezione nel futuro della tradizione Maserati e sono stati creati nell’ambito di Fuoriserie, il programma di personalizzazione del Tridente che consente ai clienti di esprimere la propria personalità e creatività progettando veicoli unici. Dopo l’anteprima in occasione della Milano Design Week, queste opere d’arte viaggeranno in tutto il mondo per partecipare a una serie di eventi celebrativi della Maserati GranTurismo e consentire agli appassionati di tutto il globo di ammirarle da vicino.