Da qualche settimana esiste un veicolo nato per quei luoghi, talmente adatto
da chiamarsi proprio Everglades. Ford Bronco Everglades, per la precisione

di Niccolò Gargiulo
Se date un’occhiata alla Florida, approfittando delle immagini aeree di Google, scoprirete che un’enorme macchia verde domina il paesaggio di tutta l’area più a sud della penisola. Orbene, fatevi un regalo e andate di persona a verificare cosa sia tutto quel verde. Scoprirete allora che, da costa a costa, dall’oceano Atlantico al Golfo del Messico, ci si trova immersi in un’infinita macchia, in parte paludosa e in parte boschiva. Un immenso mare vegetale da tutti conosciuto con il nome di Everglades. L’Autostrada 75 e la Statale 41 portano, rispettivamente da Miami e Fort Lauderdale, verso Naples, bella località balneare sulla costa ovest. Se avete la ventura di frequentare quelle strade dovrete forzatamente abituarvi ad un paesaggio monotono o, meglio, mono-tono… sempre e solo verde!
Ah… non c’è da allarmarsi se troverete alcune piazzole di sosta occupate da qualche coraggioso alligatore. Capita, e in fondo siamo a casa sua…


Le Everglades sono un’enorme regione umida subtropicale che gioca un ruolo importantissimo nell’equilibrio ambientale della Florida e funge da vastissimo spartiacque del complicato sistema fluviale detto Kissimmee, che ha origine a sud di Orlando. Il fiume Kissimmee, scorrendo verso sud, forma il grande Lago Okeechobee le cui acque danno poi origine alle Everglades che, si badi bene, sono formate da acque di scorrimento.
In pratica queste acque, uscendo dal lago, producono un gigantesco allagamento che, in taluni periodi, arriva a dimensioni di oltre 65 chilometri per 160.

Il paesaggio nelle Everglades è dominato dall’acqua e dall’erba detta sawgrass, ma non di rado si incontrano spettacolari ninfee. Ma ci sono anche estese isole di terraferma, ottime come pascolo e ove si incontrano pure zone boschive. Si tratta quindi di un habitat perfetto per uccelli, piccoli mammiferi e rettili, tra cui gli alligatori (ma ci sono anche coccodrilli) assurti a simbolo della zona. Altro predatore piuttosto comune un tempo era il puma, oggi ancora presente con una popolazione piuttosto risicata.
Per visitare le Everglades, dato che l’ambiente è piuttosto ostile, è necessario affidarsi a guide esperte che, in tutta sicurezza, vi porteranno a spasso a bordo di rumorosissimi veicoli detti “airboat”. Si tratta in pratica di grandi zatteroni a chiglia piatta, che si muovono agilmente spinti da grossi motori da aeroplano, che producono un baccano infernale. L’acqua è costantemente piuttosto bassa, la vegetazione è fittissima e non è pertanto possibile utilizzare tradizionali motori con eliche immerse.
Ma da qualche settimana esiste un altro veicolo nato per quei luoghi, talmente adatto da chiamarsi proprio Everglades.
Ford Bronco Everglades per la precisione.
Per i fuoristradisti che cercano di spingersi “oltre” Ford ha infatti appena lanciato negli USA l’edizione speciale Ford Bronco Everglades, un veicolo che pare fatto apposta per andare avanti… quando gli altri decidono di tornare indietro. Fenomeno, peraltro, piuttosto comune nelle Everglades.
Per decenni i Ford Bronco hanno attraversato località remote, su qualsiasi tipo di terreno, ma ora la versione Everglades porta questa vocazione a un livello superiore, grazie ad equipaggiamenti di serie quali un nuovo efficiente snorkel, il verricello integrato montato sul paraurti anteriore e tutte le attrezzature fuoristrada dello speciale Pacchetto Bronco Sasquatch.

La novità tecnica che appare più evidente è il nuovo ed esclusivo snorkel, che corre lungo il montante anteriore sul lato passeggero. Questo componente ottimizza le prestazioni del veicolo in presenza di polvere, neve e acqua, sollevando la presa d’aria del motore letteralmente al di sopra dei problemi. Anche gli assali anteriore/posteriore e la trasmissione presentano prese d’aria rialzate per garantire un guado in acqua più sicuro. Combinate tra loro, queste modifiche permettono guadi di oltre 92 centimetri. Inoltre, per le situazioni in cui Bronco Everglades (o un altro veicolo) abbia bisogno di un po’ di trazione extra, il paraurti anteriore modulare è stato equipaggiato con un verricello ZEON 10-S WARN, con la capacità, di tutto rispetto, di oltre 4.535 chilogrammi.

Le Bronco Everglades sono inoltre dotate di serie di una robustissima barra protettiva e delle stesse piastre in acciaio che si trovano sui modelli Black Diamond e Badlands Bronco.
Da segnalare anche (per gli amanti del look aggressivo) un’esclusiva griglia Carbonized Grey, con scritta Bronco nera lucida, che esalta l’aspetto muscoloso di questa magnifica off road.
Per parte sua il pacchetto Sasquatch include cerchi in lega da 17 pollici, verniciati in grigio “carbonizzato”, accoppiati a pneumatici Goodyear da 35 pollici per terreni fangosi.
Ulteriori equipaggiamenti esterni includono le notevoli protezioni inferiori oltre al tettuccio rigido e al portapacchi con barre trasversali.
Il veicolo è anche dotato di esclusivi passaruota squadrati anteriori e posteriori con parafanghi Sasquatch.

Per la Everglades il team di progettazione Bronco ha sfruttato a fondo il design modulare (tra l’altro brevettato) dell’auto, sottolineando ulteriormente come questa piattaforma sia facile da utilizzare e può essere in poco tempo ridotta alla sua struttura di base per poi essere riconfigurata per un’altra nuova avventura. Non va neppure dimenticata l’esclusiva grafica con la topografia delle Everglades, che conferisce stile ai parafanghi anteriori, rendendo inoltre omaggio alle zone umide tropicali della Florida che danno il nome al veicolo e ne ispirano la filosofia.
E nonostante abbiate fatto di tutto per distruggere l’abitacolo durante un fine settimana di totale immersione off road, grazie ai sedili in vinile e al pavimento in gomma lavabile Bronco Everglades è facile da pulire anche all’interno (come è possibile verificare nel video qui a fianco).
Va anche detto che, oltre al contenuto del pacchetto di serie di livello intermedio, Bronco Everglades è dotato di un esclusivo sistema SYNC 4 da 12 pollici, con aggiornamenti software via etere “Ford Power-Up”, una opzione che sostanzialmente si basa sui suggerimenti dei clienti.
E i colori? Indubbiamente in Ford non mancano di fantasia per battezzare le vernici; infatti, il nuovo Bronco Everglades è disponibile in cinque colori esterni, tra cui Desert Sand, Eruption Green, Area 51, Shadow Black e Cactus Grey.
Il propulsore EcoBoost da 2,3 litri eroga 300 cavalli e oltre 440 N/m di coppia (apparentemente la coppia più elevata di un motore della sua categoria) ed è abbinato a un ottimo cambio automatico a 10 velocità SelectShift, con sistema 4×4 avanzato e un rapporto di ridotta di 67,8:1.
Bronco Everglades si unirà alla gamma Bronco di SUV 4×4 Built Wild questa estate. Gli ordini iniziano a marzo ma sono riservati, in assoluta esclusiva, a chi ha già prenotato un Bronco… e resta affascinato dall’idea di salire di livello ed entrare in club esclusivo.
Per chi fosse interessato il prezzo parte da 53.000 dollari… altrimenti ci sono sempre i rumorosi airboats delle guide della Florida.
