Il gruppo automobilistico molisano si appresta a chiudere il 2022
con circa 25.000 unità vendute ed una quota che sfiora il 2%

Nessuno può ormai contestare l’incontestabile: il “rookie of the year” 2023 spetta senza esitazione a DR. Anche se DR proprio debuttante non è (come dovrebbe essere un “rookie”) è indubbio che la sua crescita sia stata così travolgente e improvvisa da lasciare tutti a bocca aperta.
Inutile nasconderselo: DR ormai è un protagonista del mercato italiano.
Tutto ciò è stato possibile grazie ad un raro intuito imprenditoriale e grazie a scelte coraggiose ed intelligenti.

DR ha archiviato il mese di novembre con un +184,92% ed una quota di mercato del 2,66%; il Gruppo è pertanto proiettato verso le 25.000 unità a fine anno con una quota di circa 2%, qualora il mercato chiudesse intorno a 1.300.000 automobili.
Nel periodo gennaio/novembre la crescita è stata del 196% con 22.308 automobili DR ed EVO (la linea entry level nata nel 2020 a Macchia d’Isernia) immatricolate rispetto alle 7.533 dello scorso anno.
“Indubbiamente siamo molto soddisfatti perché abbiamo più che triplicato i risultati dello scorso anno, – ha commentato il Presidente del Gruppo, Massimo Di Risio – ma questo risultato rappresenta uno stimolo per continuare a fare meglio in quanto abbiamo tutte le potenzialità per crescere ancora. Direi che il mercato sta premiando quella che da sempre è la nostra filosofia commerciale, molto orientata al cliente finale, a cui offriamo prodotti full optional di serie, ad un prezzo chiaro e trasparente. Ma soprattutto credo che i clienti apprezzino la qualità ed il livello di tecnologia raggiunti dai nostri prodotti. Non trascurerei poi lo stile; infatti i nostri modelli sono molto apprezzati per il loro design. È qualcosa a cui abbiamo lavorato molto nel corso degli anni, facendo a volte anche scelte coraggiose, controcorrente, come ad esempio con la nostra DR F35”.

Un passaggio essenziale nella scalata di DR è rappresentato dal fatto che DR Automobiles Groupe presidia sempre più un segmento del mercato, quello del GPL, che è cresciuto del 38% nel mese di novembre e del’8% nell’anno.
Sin dagli esordi infatti, il gruppo ha creduto nel bi-fuel ed ha sviluppato, insieme all’italiana BRC, il proprio sistema Termohybrid, ottenendo negli anni una tecnologia performante ed affidabile oltre che ecosostenibile. Una scelta ecologista pratica ed accessibile, considerando le difficoltà legate all’utilizzo del “full-electric”, ai suoi elevati costi di acquisto ma anche di gestione, come sta accadendo in questo momento di crisi energetica.
Questa scelta non è stata premiata solo dai privati ma anche dai fleet manager e dalle società di noleggio. La DR 4.0 è stata infatti appena premiata da una giuria di esperti come la miglior auto GPL per le flotte aziendali e nel periodo gennaio-settembre ha conquistato il quarto posto nella classifica del noleggio a lungo termine.

Un altro dato importantissimo da sottolineare è che ci sono ben tre modelli DR nella “top ten” delle auto a GPL di novembre.
L’alimentazione a GPL è sempre stata considerata un po’ la “cenerentola” del panorama automobilistico privato ma, in un periodo storico di grande confusione, con nuove modalità di motricità e produzione di energia (che ancora faticano a superare diffidenza e oggettive difficoltà di gestione), il buon vecchio GPL si sta prendendo più di una rivincita, affermandosi come scelta economica, efficiente e sostenibile.
E, come detto, la “top ten” GPL parla chiaro: DR 4.0 al terzo posto con 1.202 unità, DR 6.0 al quinto posto con 962 unità e DR F35 decima con 494 unità,
“Crediamo che in un momento storico come quello che stiamo vivendo – ha proseguito Di Risio – sia sempre più crescente una domanda non influenzata da schemi o status symbol ma invece spinta da esigenze di economicità e praticità. E non parlo solo dei Millenials o della Generazione Z, che hanno un approccio all’automobile completamente diverso rispetto a quello che avevano i giovani fino a una ventina di anni fa. In generale l’automobile è sempre più vista come mero mezzo di trasporto, in grado di soddisfare le esigenze quotidiane di mobilità. Ma questo non vuol dire che non possa essere anche bella, tecnologica, confortevole e sicura. Con la nostra offerta noi crediamo di rispondere in pieno a questa domanda”.
Non va infine trascurato che, se si parla di mobilità sostenibile e di automobili totalmente elettriche, la gamma del costruttore molisano offre anche il modello EVO3 Electric, la “full electric” più conveniente del mercato.

Ora, dopo questo successo ormai consolidato, il gruppo si appresta a lanciare sul mercato due nuovi brand (il cui annuncio risale al giungo scorso) nell’ottica strategica di ampliare la propria offerta, andando a presidiare fasce di mercato più alte rispetto a quelle sino ad oggi terreno di pascolo di EVO e DR.
Tra qualche settimana si concretizzerà lo sbarco nel segmento premium, grazie all’arrivo sul mercato di Sportquipe, che si posizione al di sopra di EVO e DR, e di ICKX, che va invece a stuzzicare la nicchia dei fuoristrada “duri e puri”.

Altri due fatti importanti vanno altresì sottolineati: l’accordo con FCA Bank per quanto concerne il brand EVO e lo sviluppo degli stabilimenti.
La partnership strategica tra FCA Bank e DR Automobiles Groupe si evolve e l’accordo tra la Banca e il Gruppo DR (che già include i brand DR, ICKX e Sportequipe) viene adesso esteso al marchio EVO. FCA Bank continua così ad affiancare DR nel suo percorso di espansione: in virtù della collaborazione, la banca fornirà i propri servizi finanziari, dal tradizionale finanziamento rateale all’innovativo PCP, per rendere ancora più accessibili i modelli della gamma EVO, pensati per unire semplicità, concretezza e praticità.
DR Automobiles Groupe si sta confermando tra i player del panorama automotive italiano in più forte espansione e l’abbinamento con FCA Bank appare quasi una naturale conseguenza di questo successo.
Per parte sua FCA Bank, con quasi cento anni di esperienza nel finanziamento auto, punta così a confermarsi come banca di riferimento per la mobilità, supportando i partner con le proprie formule innovative e flessibili.

Per quanto concerne gli impianti industriali è in corso l’ampliamento dello stabilimento principale molisano, al fine di aumentarne la capacità produttiva, e a breve arriverà un nuovo impianto dedicato alla realizzazione della gamma elettrica. Gli investimenti strutturali riguardano anche il centro ricerca e sviluppo, con annesso centro stile, mentre è anche in fase di realizzazione un nuovo enorme magazzino ricambi, completamente automatizzato, che consentirà di far fronte alle esigenze di un parco circolante che cresce di mese in mese.

Per il secondo anno consecutivo DR Automobiles Groupe realizza una campagna televisiva istituzionale, in onda nel periodo delle festività natalizie. “Abbiamo voluto innanzitutto fare un omaggio al nostro meraviglioso paese, di cui siamo profondamente innamorati. – ha dichiarato Massimo Di Tore, Direttore Comunicazione & Marketing di DR Automobiles Groupe – Abbiamo scelto immagini molto suggestive delle città e dei monumenti più iconici. Quindi abbiamo voluto ringraziare tutti coloro che, con le loro capacità, con il loro lavoro, con il loro essere italiani, ogni giorno fanno l’Italia. Un ringraziamento speciale lo abbiamo rivolto a quegli italiani che, acquistando una nostra automobile, hanno fatto una scelta precisa, libera da schemi. Una scelta che ci ha permesso di raggiungere un risultato molto importante quest’anno ma che rappresenta uno stimolo a fare ancora meglio nel 2023”.