“Il crescente successo di Kuga plug-in Hybrid ribadisce l’importanza delle motorizzazioni
ibride plug-in nell’aiutare i clienti a familiarizzare con l’alimentazione elettrica”.
Jon Williams, general manager di Ford Blue Europe

Con i numeri non si scherza.
E non si scherza neppure con le scelte dei consumatori che, alla fine della catena, sono coloro che mettono mano al portafoglio e si mettono al volante di un’automobile.
Questo assieme di persone viene asetticamente denominato “mercato”; ne consegue che “essere leader del mercato di riferimento” non è soltanto una bella frase per i convegni ma qualcosa di molto, molto concreto.
E allora giù il cappello di fronte a Ford Kuga che nel 2022 si è confermato, per il secondo anno consecutivo, l’ibrido plug-in più venduto in Europa.

In verità crediamo che il successo di Kuga sia dovuto a molti fattori. Anche (forse soprattutto) a contenuti di ottimo livello e ad un prezzo equo, ad esempio, ma pure al fatto di essere un’automobile “facile”, con la quale si familiarizza immediatamente, addirittura ancora prima di possederla e guidarla.
Kuga è come l’amico di sempre, con cui sei in sintonia e non ti mette mai in imbarazzo… e ti regala magari belle sorprese quali un ottimo livello di comfort.
Sul modello plug-in hybrid (versione sportiva ST-Line) come quello che abbiamo provato, capace quindi di funzionare anche in modalità elettrica pura, la rumorosità tende ovviamente a scomparire e la silenziosità diventa un fattore importantissimo in termini di qualità percepita. Ebbene, su questa vettura, Ford è stata capace di abbattere significativamente i rumori solitamente nascosti dalla meccanica, quali i fruscii aerodinamici.
Siamo partiti da questo punto perché riteniamo che il comfort a bordo (oltre alla parsimonia nei consumi) sia un aspetto chiave nell’analisi fatta da un potenziale cliente di questo tipo di automobile. E sulla nuova Kuga il comfort si declina anche in sedili comodi, una buona climatizzazione ed una indiscutibile cura nel posizionamento di tutti i comandi, intuitivi e facili da individuare.

In marcia la Kuga Plug-In Hybrid offre un’ottima fluidità, da vera “elettrica” anche quando si è in modalità ibrida o si utilizza solo il motore termico. Questo risultato è figlio del perfetto sincronismo tra il quattro cilindri 255 Atkinson a benzina e la power unit elettrica, alimentata da un pacco batteria da 14,4 kWh. Ad una marcia particolarmente rilassante contribuisce anche il cambio automatico a otto rapporti, privo di difetti evidenti anche se non particolarmente reattivo.
Abbiamo invece trovato un po’ brusco il sistema di mantenimento corsia.
Il baricentro ribassato (da ricordare la presenza delle batterie nel pianale) e il passo lungo garantiscono una buona tenuta di strada anche su percorsi misti, ove però, se ci si fa prendere la mano, si evidenzia un certo rollio. D’altra parte  non si tratta di una vettura sportiva.
Sempre in tema di maneggevolezza registriamo invece uno sterzo sufficientemente preciso.
Sul fronte consumi la Kuga è promossa senza esitazioni. Utilizzando al meglio il sistema ibrido si possono percorre 100 chilometri (città e fuori città) con circa 6 litri, anche meno in certe condizioni.
In città le accresciute dimensioni non creano problemi ma la visibilità posteriore non è delle migliori.
Dovrebbe invece essere migliorata sensibilità dell’acceleratore, che in talune situazioni può creare qualche problemino. L’auto all’accensione è in modalità elettrica e spostamenti millimetrici sono quasi impossibili, cosa che mette in imbarazzo nel caso di manovre particolarmente impegnative in vicinanza di ostacoli o altri veicoli. Per il resto la guida della Kuga è piacevole e “rassicurante”.

Come rassicurante è il design, gradevole tanto quanto privo di particolari slanci avanguardistici. Ford Kuga non vuole stupire a tutti i costi ma introduce un design distintivo, scolpito e semplificato dalle importanti. Una silhouette snella incorpora un passo lungo che porta ad un cofano di grandi dimensioni.
L’angolo del parabrezza posteriore inclinato e ad una linea del tetto più bassa portano ad un aspetto decisamente energico e piacevole, sottolineato anche dai gruppi fanaleria sia anteriori che posteriori.
All’interno (decisamente spazioso) la versione ST-Line si distingue per il design esclusivo dei sedili con cuciture rosse a contrasto, i pedali in alluminio, i tappetini e le soglie battitacco ST-Line; tutti particolari che ne esaltano una personalità da SUV muscoloso, quasi da vera vettura “sportiva”.
Questo bel design si sviluppa su una pregevole piattaforma che permette di ottimizzare la reattività dell’automobile in caso di collisione, offrendo il 10% in più di rigidità torsionale.

E veniamo alla propulsione. La struttura “split-power” combina un motore benzina a quattro cilindri Atkinson da 2.5 litri, un motore elettrico e una batteria agli ioni-litio da 14,4 kWh per produrre 225 CV. Per questo SUV plug-in la Casa cita emissioni di 29 g/km di CO2.
La batteria può essere caricata utilizzando una presa montata sul parafango anteriore oppure mentre l’auto è in movimento, utilizzando la tecnologia di ricarica rigenerativa, che cattura l’energia cinetica normalmente persa durante la frenata. Esiste anche una modalità di ricarica, mentre si è in viaggio, totalmente a carico del propulsore termico (EV Charge) ma in questo caso i consumi aumentano sensibilmente.
Ci vogliono invece circa 4/5 ore per caricare completamente la batteria, da una presa elettrica domestica a 230 volt.
Quando la batteria raggiunge il suo livello di carica più basso, la nuova Kuga torna automaticamente alla modalità ibrida di base, integrando la potenza del motore benzina con l’assistenza del motore elettrico e utilizzando l’energia recuperata per ridurre il consumo di carburante. Infine, non va dimenticato che si piò impostare anche la modalità di guida esclusivamente elettrica o esclusivamente termica.

Ford Kuga offre tecnologie sofisticate, che includono un modem integrato FordPass Connect, tecnologie di ricarica wireless e il sistema di infotainment SYNC 3, supportato da un touch-screen centrale da 8 pollici. Un sistema B&O riproduce un’esperienza audio di alta qualità e il nuovo quadro strumenti da 12.3’’, fornisce maggiori informazioni ed è più intuitivo e facile da leggere.

Le nuove tecnologie Stop&Go, Speed SignRecognition e Lane-Centering aiutano i conducenti a gestire il traffico con maggiore sicurezza, mentre la predictive curve light e la sign-based light aiutano i conducenti a vedere meglio nelle condizioni di buio. L’Head-up display favorisce la concentrazione dei conducenti a mantenere gli occhi sulla strada.

Il quadro strumenti LCD da 12.3’’ utilizza la tecnologia free form, che consente un design delle immagini senza interruzioni che va oltre il tradizionale design rettangolare. Inoltre, il cluster digitale a 24-bit true color genera immagini e icone ad alta definizione, più intuitive e visualizzate nell’intero spettro cromatico, rendendole più luminose, meno stancanti per gli occhi e più facili da leggere.

Il nuovo sistema audio premium B&O ottiene il meglio dalla musica in streaming tramite il modem FordPass Connect. Il sistema da 575 watt, dotato di 10 diffusori, garantisce un’esperienza di ascolto avvolgente per tutti i passeggeri.

Su questo suv Ford è presente l’Adaptive Cruise Control con Stop&Go, Speed Sign Recognition e Lane-Centring. Questa tecnologia supporta la nuova Kuga nel mantenimento della distanza di sicurezza e aiuta a mantenere il SUV centrato nella sua corsia e regolando la velocità entro i limiti, monitorando i segnali stradali e i dati condivisi dal navigatore.
Il Blind Spot Information System con Cross TrafficAlert segnala al conducente quando altri veicoli si avvicinano ai lati nell’angolo cieco e consente, nel caso in cui il guidatore non risponda alle segnalazioni, di frenare per evitare o ridurre le conseguenze di una collisione. Per parte sua il Post-Impact Braking applica automaticamente una moderata pressione sui freni, quando viene rilevata una potenziale collisione.